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701. Francesco Sforza a Donato da Milano 1454 marzo 19 Milano

Francesco Sforza vuole che Donato da Milano, che sta a Castelleone, intervenga per il pericolo che gli uomini di Castelleone corrono nell'uscire a lavorare le vigne. Vuole che i provvisionati stanziati a San Bassano siano con lui a guardia della casa ducale; non vuole però che nessuno occupi l'interno della sua casa. Procuri di trovare stanze per i provisionati e i balestrieri che manderà.

Donato de Mediolano in Castroleone.
Veduto quanto ne scrivi del pericolo porteno quelli homini da Castellione in andare de fora ad fare le vigne, et però coregeli. Vogliamo stare contenti che quelli provisionati stanno ad San Bassano vegnano ad stare lì in la nostra casa per possere una cum ti et li altri fare la scorta, et che lì facciamo venire una squadra de balestreri. Te respondemo che non vogliamo per niente né loro né altri occupino la dicta nostra casa, perché cognoscemo bene como la tractariano, ma vedi de trovarli in la terra le stantie dove possano stare et, trovato gli l'haveray. avisace che ordinarimo che li provisionati predicti et anche li balestreri vegnano lì. Isto interim haveray bona avertentia che quelli homini non recevesseno danno. Data ut supra.
Andreas Fulgineus.