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884. Francesco Sforza Regolatore e ai Maestri delle entrate 1455 marzo 22 Milano

Francesco Sforza, in seguito alla supplica dell'ingegnere Gabtiele di Martini da Parma comanda al Regolatore e ai Maestri delle entrate che detto ingegnere venga soddisfatto dell'arretrato del suo salario e dispongano che in futuro, iscrivendolo nel quadernetto dei salariati ducali, gli sia mensilmente corrisposta la sua provvisione.

Regulatori et Magistris intratarum.
Inteso el tenore del'inclusa supplicatione de magistro Gabriel di Martini da Parma, inzignero, ve commettimo et volimo che voy debiati provedere che luy sia satisfacto integramente per lo salario suo de quanto resta havere per lo passato, et similmente ordinare che'l sia pagato per l'avenire facendolo mettere sul quaterneto, dove sonno notati et descripti li altri nostri salariati, et che gli sia resposto mensuatim della soa provixione, como se fa etiamdio ali altri. Mediolani, xx martii 1455. (a)
Leonardus.
Iohannes.


(a) A margine: Pro magistro Gabriele de Martinis de Parma.