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903. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1455 aprile 11 Milano

Francesco Sforza fa sapere al Regolatore e ai Maestri delle entrate che la provvisione mensile di dodici fiorini, che i due siniscalchi, Gabriolo della Croce e Marco Oddoni, hanno avuta nel passato dalla Camera ducale, la percepiranno ora, dal primo gennaio di quest'anno, dal cancelliere ducale Giovanni Giapano. La stessa disposizione vale per la provvisione di sei fiorini dello spenditore della corte ducale Francesco Giramo. Il duca ordina al Regolatore e ai Maestri di eseguire tale disposizione e di far fare le regolamentari scritture.

Eisdem.
Ordinavimus quod Gabriolo dela Cruce et Marco Oldono, sescalchis, ac Francisco Giramo, expenditori Aule nostre, de provisione mensuali, quam quilibet ipsorum a Camera nostra recipere consuevit, videlicet seschalchis ipsis de florenis duodecim pro utroque ipsorum, et Francisco de florenis sex, respondeatur amodo per manus Iohannis Giapani, cancellarii nostri, incipiendo in kallendis ianuarii presentis anni. Volumus igitur quod hanc ordinationem nostram executioni mandetis, faciendo superinde fieri bulletas et scripturas quaslibet opportunas. Mediolani, ut supra.
Cichus.