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1552. Francesco Sforza al capitano di Casteggio 1454 giugno 15 Milano.

Francesco Sforza ordina al capitano di Casteggio di portarsi all'osteria della Pieveta e di indagare accuratamente chi sia il ladro che ha rubato 19 ducati ad Andrea da Como. Trovatolo, gli farà restituire i denari e gli amministrerà giustizia.

Capitaneo Clastigii.
Essendo Andrea da Commo, presente exibitore, allogiato alla hostaria dela Pieveta, gli é stato furato et tolto ducati xviiii. Pertanto volemo che, havuta questa, tu debii andare fin al dicto loco et hostaria, et sforzarte per ogne via et modo ad ti possibile de inquirere et circare tanto che se trovi questo malfactore, non gli mancando de diligentia et solicitudine in veruno apto et al quale (a) Andrea, retrovandose che é stato il ladro, li faray restituire immediate li suoy dinari, et al malfactore ministraray rasone et iustitia. Mediolani, xv iunii 1454.
Zaninus.
Cichus.

(a) Segue sia depennato.