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1600. Teseo da Spoleto a Francesco Sforza (1454 giugno 20 Piacenza).

Teseo da Spoleto comunica a Francesco Sforza che la prima assegnazione a Evangelista Savello é stata di lire 9.690. Nei giorni scorsi con una lettera, sottoscritta Francesco, gli si comandava di dare a Giovanni da Tolentino se non fino a una certa somma e ad Evangelista fino a lire 6.490, pur avendo già percepite lire 6.623, cioé 133 lire in più. Gli é ora arrivato il suo cancelliere con una lettera sottoscritta Francesco con la quale gli si ordina di pagare Evangelista. Detto cancelliere insiste sul totale pagamento, il che mette in imbarazzo Teseo, che non capise più se deve attenersi alla prima assegnazione, perché nella seconda Evangelista ha avuto, come detto, di più.

Illustrissimo duci Mediolani.
La prima assignatione ad Evanghelista Savello (é) facta su lire 9.690. Ali dì passati hebbe una lettera dela signoria vostra, signata Francisco, per la quale me comanda che, non obstante altre lettere, io non daghe ad domino Iohanne da Tollentino se non fine ad una certa quantità et ad Evanghelista fine in lire 6.490 et have già havite lire 6.623, che venne havere havute lire 133 più. Mò é venuto con una lettera dela signoria vostra, signata pur Francisco, el [ 426v] suo cancellero, per la quale la prefata signoria vostra me comanda debia spaciare el dicto Evanghelista; el cancellero domanda el compimento dela prima assignatione, io non l'ho voluto dire altro. Luy é homo che va troppo speculando per soctile, né li se ponno dare parole. Venne ala signoria vostra dolerse, ala quale supplico se degna avisarme se debio dare al dicto cancellero sula prima assignatione, perché per la secunda vene havere havuto più, como ho dicto, recomendandose sempre ala vostra signoria. Placentie, xx iunii 1454.
Vestre illustrissime dominationis servus Theseus.