Registro n. 16 precedente | 1676 di 1825 | successivo

1676. Francesco Sforza a Simone da Spoleto (1454 luglio 3 Milano).

Francesco Sforza dice a Simone da Spoleto che ha fatto bene a far passare le genti sforzesche di qua dall'Adda per andare nel Novarese. Gli comanda di accompagnarsi con loro e fare in modo che si ritrovino tutti con Angelo de Caposilvis. Venuto a conoscere che niuno dei soldati é rimasto negli alloggiamenti, avvisi Francesco Capra.

Ser Simoni de Spoleto.
Havemo recevute le toe lettere et inteso quanto ne scrivi del passare de quelle nostre gente di qua d'Ada per aviarse in Novarese; dicemo che tu hay facto bene, et per breve resposta te commettiamo che tu debii aviarte insieme con loro, secundo l'ordine dato, et provedere che tuti cavalcano ad questa impresa et se trovano con Angelo de Caposilvi, et niuno resti de detro, excepto quelli fusseno infermi, et poi retorni in Cremonese. Et retrovando che niuno de quelli soldati sia remasto ad li lozamenti, volimo che ne avisi Francisco Capra. Mediolani, ut supra.
Christophorus.
Cichus.