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712. Francesco Sforza all'ebreo Manno (1454 gennaio 2 "apud Marchariam").

Francesco Sforza dice all'ebreo Manno che si atterrą alla sua dichiarazione, che ritiene sarą "iusta, honesta et debita", per la soluzione della vertenza che contrappone l'ebreo Mosč, abitante a Lodi, al padre e ai figli.

[ 190r] Manno ebreo.
Intendemo che tu hay a fare certe dechiaratione como sei informato nella differentia vertisse fra Moyses, ebreo, habitatori de Lodi, et lo patre et Ii fratelli ; il perchč dicto Moyses ne ha supplicato che vogliamo provedere de opportuno remedio adciochč luy possa ritrarse de dicta differentia et conseguire suo debito. Per la qual cosa te dicemo che tu vogli fare ogne dechiaratione, senza alcuna dillatione, quale bisogna per mettere fine ad dicta differentia et (a) faray quella dechiaratione che ala consientia toa parerą iusta, honesta et debita, como credemo che faray, perchč tuto quello dechiareray et ordinaray faremo effectualmente exequire, tanto per l'una parte quanto per l'altra. Data ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.

(a) Segue conseguire suo debito depennato.