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146. Francesco Sforza al luogotenente di Lodi 1450 ottobre 28 Milano

Francesco Sforza ripete al luogotenente di Lodi il divieto di pagare dazio a Crema e a Cerreto.

Locumtenenti Laude (1).
Intendemo che tute le nave vengono suso per Adda da Pizleone a Lodi vano a pagare lo dacio a Cerreto et cossì toglino la bulleta da Cremona, dela qual cosa molto ne maravigliamo et non deliberamo per modo alcuno de comportarlo. Pertanto volimo faciati comandare ad tuti dale nave che vengono, como havimo dicto, da Pizleoni a Lodi che non sia niuno che, per quanto ha cara la gratia nostra, pagi dacio né toglia bulleta alcuna ad Cerreto né a Crema, perché questa è nostra iurisdicione et non volimo che altri habiano le honoranze nostre, ma vengono via senza senza pagare cossa alcuna in li dicti lochi. Data ut supra.
Cichus.