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21. Francesco Sforza a Tommaso da Bologna 1450 ottobre 8 Milano

Francesco Sforza ordina a Tommaso da Bologna, commissario di Como, di prendere Antonio da Menaggio e di non rilasciarlo finché non abbia restituito il maltolto. Qualora quest'ultimo fosse nel territorio di Menaggio, il duca vuole che il commissario si intenda con il capitano del lago di Como, Antonio Porro, per la consegna del fuggitivo.

Thome de Bononia, comissario Cumarum.
Perché s'è fugito da Maynino, nostro homo d'arme, uno suo fameglio chiamato Antonio de Menaxio, volemo in qualucha loco se retroverà dicto Antonio sottoposto ala toa iurisdicione del tuo officio lo debbii metre in presone et non liberarlo finché habia restituito ogni cosa al dicto Maynino et che sia de accordio cum lui. Et perché lo dicto Antonio forsi seria ala terra de Menasio, volemo te debii intendere et ordinare ad Antonio Porro, capitaneo nostro del laco, te lo daghi et consigni, aciò possi exequire quanto de sopra te scrivemo. Mediolani, die viii octobris 1450.
Cichus.