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1128. Missiva al marchese di Monferrato sine data [1451 luglio] sine loco

Missiva incompleta con cui si informa il marchese di Monferrato di una sentenza, data a Milano, sui luoghi di Quattordio e della rocca Sparvera in favore di Sifrono Re contro Niccolò da Goarco. Si parla della reazione dei locali, non smossi dalla loro resistenza a consegnare il castello a Sifrone neppure dalla minaccia della forca. Protestano, anzi, di non voler obedire altra persona che misser Nicoloso, che a sua volta, ritenendosi penalizzato, è ricorso al marchese di Monferrato e ha detto al commissario Pietro da San Giorgio di scrivere al marchese d'essere disposto a mettere il castello in suo potere.

[ 251v] Domino marchioni Montisferrati.
È stata data a Milano una sententia delo loco de Quatorde et de Rocha Sparvere in favore de misser Sifrono Re, contra el spectabile misser Nicholo de Goarco, consanguineo nostro. Poi lo illustre duca de Milano scripse una littera al prefato misser Nicholo citatoria a comparere personalmente o per procuratore a Milano, in certo termino, ad opponere et contradire perché misser Sifrono non debbia esser misso im possessione de sopradicti loci per vigore della dicta sententia. Infra lo termino statuito, el spectabile locotenente ducale in Alexandria andò a Quatorde et de facto constresse li homini a fare fidelitade al dicto misser Sifrono et commanda a quelli del castello doveno consignare lo dicto castello a misser Sifrono, soto una pena peccuniaria et vedendo che non era obedito gli comandò soto pena della forca; resposeno non voler obedire altra persona che misser Nicoloso, el quale gli à mandato a dire che se tenan forte et che provederà a tutto opportunamente. Vedendo aduncha el prefato misser Nicholoso contra ello essere proceduto de facto contra iustitia, ha pensato recorrere ala illustre signoria vostra, della quale ello et tutti i suy sonno devotissimi servitory et in le bracia de quella meterse. Et pertanto ma imposo dica per parte sua al spectabile misser Petro da San Georgio, commissario, et cetera, voglia scrivere ala prelibata signoria vostra come egli è contento mettere im posanza de vostra signoria lo castello predicto, palese o secretamente, como a ella piacerà, et introducere in quello Centino o altry che vostra signoria ordinarà et che mettano a saco lo loco predicto et saranno forniti de vitualia per gran tempo, li quali tegnan lo dicto castello et lo deffendano promettando la prefata signoria vostra de restituirgli (a) el dicto castello. Et ello promettendo et obligandose de far pace o guerra sempre a comandamento della signoria vostra et semper che vendesse el dicto loco, como è de sua intenzione, venderlo a persona che ne fesse la fidelitate ala signoria vostra, el prefato misser Nicholoso non ha electo mandare ala signoria vostra per questo facto alcuno de sui al presente, per non crescere lo suspecto e a misser Petro è paruto el meglio scriva ala signoria vostra la commissione m'è stata data et la offerta soprascripta et cussì ò facto supplicando alla signoria vostra responda prestamente (b) la sua intencione ala (c).


(a) de restituirgli ripetuto.
(b) Segue alla signoria vostra depennato.
(c) Così A.