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1171. Francesco Sforza al podestà di Vigevano 1451 agosto 1 Cremona

Francesco Sforza scrive al podestà di Vigevano di non togliere l'acqua della roggia ad Abramo di Adicii, che usa per irrigare la sua possessione.

[ 277r] Potestati Viglevani.
Se lamenta Abraam di Adicii de quella nostra terra che per alcuni gli fo usurpata et tolta l'aqua soa della rogia per la quale el fa adaquare la possessione soa ch'el tene in aficto, el che gli retorna in suo grande detrimento et damno; ale cui indemnitate volendo nuy provedere, perché cussì ne rechiede, ti commettiamo et volimo che provedi per ogni modo che ti pare che non gli sia usurpato dicta aqua, né etiamdio facto molestia alcuna, acciò non habbia più casone de retornare da nuy con tale lamenta. Data Cremone, die primo augusti MCCCCLprimo.
Cichus.