Registro n. 4 precedente | 1272 di 1893 | successivo

1272. Francesco Sforza a Luca di Vernaciis 1451 agosto 20 Lodi

Francesco Sforza raccomanda caldamente a Luca di Vernaciis Sceva da Corte, luogotenente di Piacenza.

[ 297v] Domino Luce de Vernaciis.
Credamo intendiati per larghe experientie quanto a nuy sta caro lo spectabile cavalero et doctore misser Sceva de Corte, nostro locotenente dilectissimo a Piasenza, alo qualle comettemo li più ardui et più honorevelle facti habiamo al mondo, et amamolo per la sua virtute et singulare in nuy probata fede ferventemente. Intendendo adonca nuy esservi comisse per lo nostro honorevelle fratello illustrissimo signor lo marchese de Mantoa certe soe cause, quanto in dire o in scrivere sia possibile a nuy extenderse in quallunca ardua nostra facenda, ve lo recomendamo, non solum a rasone, ma etiandio a presta expedicione, supplendo vuy aliquanto in quello ve sia licito li defecti dela soa absentia e inherendo ala veritade cum omni legitimo favore; et in ciò ve ne caricamo vogliati metre omni vestro ingenio cum effecto, per quanto amati la gratia nostra. Laude, xx augusti 1451.
Cichus.