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305. Francesco Sforza a Sagramoro Visconti 1451 febbraio 13 Lodi

Francesco Sforza informa Sagramoro Visconti di avere scritto al conte Antonio Crivelli perché dia dello strame per i cavalli sistemati a Castelleone. Vuole che Sagramoro intervenga contro quanti intendono usare violenza per avere il fieno.

[ 79v] Domino Sacramoro Vicecomiti.
Ali dì passati per fare aconzo a quelle nostre gente che stanno lì ad Castel Leone scripsemo al conte Antonio Crivello piacevelemente ce volesse compiacere de dargli uno poco de strame per li loro cavalli, non autem che gli commandassemo che lo facesse expresse, perché non tractaressemo contra le promesse gli havimo facte né paterissemo gli fusse facta cosa preiudicativa alle ragione sue. Et, perché sentimo che per alcune d'esse nostre zente fi minazato de andargli ad torre il feno contra la voluntà soa et deli soi, ve commandiamo che non gli lassati fare violentia né torre cosa alcuna contra sua voglia, perché credimo pur che per compiacerne ne participarà voluntera de quello havirà. Laude, xiii februarii 1451.
Cichus.