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38. Francesco Sforza al podestà di Frugarolo [Ambrogio Aliprandi] 1451 gennaio 4 Milano

Francesco Sforza comunica al podestà di Frugarolo che il conestabile Santino da Riva pretende che in quella sua comunità gli spettano due denari. Se così fosse, provveda che con rito sommario egli abbia quanto dovuto.

[ 22v] Potestati Fregaroli (1).
Lo strenuo conestabile Santino da Riva ne ha facto dire che luy dove havere lì da quella comunità alcuni denari. Il perché volemo che tu te informi molto bene de questo facto como passa et, trovando tu che sia como lo dicto Santino dice, siamo contenti et volemo che, non preiudicandose alli capitoli havimo con quella comunità et, non essendo casone alcuna legittima in contrario, che tu faci rasone summaria et expedita al dicto Santino, siché el consequischa el debito suo. Mediolani, iiii ianuarii 1451.
Cichus.


(1) Identificato come Ambrogio Aliprandi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 542).