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472. Francesco Sforza al podestà [Simone Benedetti da Pesaro] e alla comunità di Fiorenzuola d'Arda, e al podestà [Giovanni Matteo Obertazi] e alla comunità di Castell'Arquato 1451 marzo 20 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà e agli uomini di Fiorenzuola d'Arda di dare a Giovanni Piccinino da Brescia, uomo d'arme ducale, per cavalli e uomini alloggiati ĺ quanto gli spetta secondo gli ordini.

[ 113v] Potestati (1) et hominibus Florenzole.
Como per altre ve havimo scripto, cosś per questa ve repplicamo che nuy volemo, non obstante che non sia facto lo compartito, che faciati respondere a Iohanne Picinino, nostro home d'arme da Bressa, per quilli cavalli et boche vive ha logiati ĺ, segondo li nostri ordini sopra ci facti. Data Mediolani, xx marcii 1451.
Cichus.
In simili forma potestati (2) et hominibus Castriarquati, adito quod debitum faciant eidem Iohanni Picinino pro tempore preterito. Data ut supra.
Cichus.


(1) Identificato come Simone Benedetti da Pesaro (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 504).
(2) Identificato come Giovanni Matteo Obertazi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 506).