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977. Francesco Sforza a Ludovico da Bologna 1451 giugno 15 Milano

Francesco Sforza ordina a Ludovico da Bologna di reagire contro le donne di Cantalupo che non consentono al castellano di Pallavicino di godere di certe entrate di un mulino e del pedaggio.

Ludovico de Bononia.
Più et più volte havimo ordinato, scripto et facto dire per li potestati nostri de Valleborbera ale donne de Cantalupo che volesseno lassare goldere al castellano nostro de Pallavicino certre intrate de uno molino et del pedagio et may non gli hanno voluto consentire, immo se fano beffe de quanto gli è dicto per nostra parte, el che non intendimo comportarli. Pertanto te committiamo et volimo che, veduta la presente, subito scrivi et mandi a dire ale prefacte donne che vogliano lassare goldere le dicte intrate et exequire l'ordinacione nostra et facendolo, bene quidem, in quanto che non te commandiamo che metti insieme tutte quelle nostre gente d'arme et quante altre poteray havere in quelle parte et con essi vadi alla disfacione delle dicte donne facendole assacomanere et bruxare le case et robe loro et pezo che poray, perché non intendiamo comportare la inobedientia loro, immo volemo essere obediti dali nostri. Mediolani, xv iunii 1451.
Cichus.