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90. Francesco Sforza a Pietro Maria Rossi 1451 giugno 26 Milano.

Francesco Sforza scrive a Pietro Maria Rossi di restituire al condottiero ducale Giacomazzo da Salerno tutti i possedimenti che sono nel territorio rossiano di Noceto che erano già di Niccolò Guercio avendo concesso a Giacomazzo "tuto quello godeva esso Nicolò Guercio di qua dal Tarro".

Petro Marie de Rubeis.
Per più altre nostre littere ve havemo scripto che volesevo restituire al spectabile nostro conductero misser Iacomazo da Salerno quelle possessione sono in lo territorio vostro de Noceto, como iurisditione et rasone quale teneva Nicolò Guercio, perchè al dicto misser Iacomazo havemo per privilegii concisso Castelnovo cum tutto quello teneva dal Taro in qua non l'ha poduto havere. Pertanto iterato ve scrivemo et dicemo che vogliati liberamente restituirle perchè è (a) nostra intentione tuto quello godeva esso Nicolò Guercio di qua dal Tarro goda esso misser Iacomazo. Et ad questo non vogliati fare più replicacione, ma farlo liberamente et per modo non bisogni ve ne scrivamo più. Mediolani, xxvi iunii 1451.
Cichus.

(a) Segue non depennato.