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252. Francesco Sforza al capitano del divieto di Alessandria [Paolo Pinzamati] 1451 luglio 21 Cremona

Francesco Sforza ordina al capitano del divieto di Alessandria di non gravare oltre il dovuto gli uomini di Volpedo, avendo essi fatto il debito loro per il sale.

[ 64v] Capitaneo devetus Alexandrie (1).
Havendo facto il debito loro li homini da Volpeo della Camera nostra per lo facto del sale, como loro dicono, volemo che tu non li debbi aggravare ultra il dovere et fa' per modo che essi non habbiano iusta casone lamentarse deli facti toy. Data Cremone, die xxi iulii MCCCCLprimo.
Iohannes.


(1) Identificato come Paolo Pinzamati (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 540).