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877. Sillano Negri a Cicco Simonetta 1451 settembre 26 Piacenza

Sillano Negri invia a Cicco la cedola scritta dal Consiglio segreto al duca riguardante l'opposizione degli uomini di Compiano a pagare la tassa dei cavalli e la tassa del sale per un privilegio imperiale loro concesso, e per una vendita fatta dalla comunità di Piacenza ai Landi. Tale esenzione è di grande danno per la Camera ducale ed è contro gli ordini per diverse ragioni.

Domino Cicho.
Magnifice, et cetera, perché el nostro illustrissimo signore me ha scripto che io manda in le mano vostre la cedula qui inclusa et etiamdio le lettere altre volte scripte per il magnifico ducale Consilio secreto alla signoria soa per il facto del conte Manfredo da Lando, per satisfare ad quello me ha commisso la signoria soa, mando la predicta cedula la dicta lettera. Adviso la magnificencia vostra, como subito l'haveti lecta, la rimanday. Placentie, xxvi septembris 1451.
Eiusdem magnificencie vestre Sillanus de Nigris, et cetera.
[ 202r] Cedula.
Scripto per lo magnifico Consilio secreto al'illustre signore nostro como Compiano non è obligato ad paghare taxe de cavalli né sale per vigore de una vendita facta per la comunità de Piasenza ad quelli de Lando et per privilegio imperiale concesso ad quelli, et perché dice may havere habuite taxe de cavalli per lo tempo del signore passato, il che vene in gran detrimento della Camera ducale et è contra li ordini per le rasone infrascripte. Primo, che ad quello tempo che fo fatta quella vendicta li signori Vesconti nela comunità de Piasenza non davano carichi de sale né anchora taxa de cavalli.
Segondo, che la Camera ducale ne portaria grandissimo detrimento per lo facto del sale, perché lo dicto luoco fa de fuochi septecento et più, li quali se mostraranno quando bisognarà.
Tertio, che quando Nicolò Picinino teneva el dicto luoco era estimato, el dicto Nicolò Piccinino ne cavava più migliara de fiorini per cagione dele dicte taxe.
Quarto, perch'el dice che è luoco sterile et montuoso, il che non è vero, anque è riccho loco et ghi son tali xx homini che hanno el valimento de xx milia ducati et è dele migliori et più grasse valle de Piacentina, et questo si può vedere.
Quinto, che s'el signore consente ad questo, molte altre terre de montagna et valli riquireranno essere tractate in simile modo, il che seria in gran preiudicio dela Camera et è contra li ordini del signore passato, le quali valli non sono cusì bone come quelle de Compiano, anque sonno più sterili.
Sexto, che questa lettera non pò essere facta con rasione, perché non è stata citata la communità de Piacentia, la quale à interesse in questo facto.
Septimo, fia recordato al nostro illustre signore ch'el conte Manfredo ha mettuta una grossa taglia in Compiano, li quali denari li denno essere portati ad Bardi, dicando lui che li difenderà de taxe de cavalli et dalo extraordinario.