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1122. Francesco Sforza al podestà di Castelleone 1452 settembre 26 "apud Lenum".

Francesco Sforza ordina al podestà di Castelleone di liberare lo squadrero del conte Carlo senza ridargli le armi, dicendogli che le ridarà quando detto conte restituirà le armi a Nicolò da San Cristoforo.

Dilecto potestati nostro Castri Leonis.
Dilecte noster, volemo che debbi relassare Barone, squadrero del conte Carlo, quale è destenuto lì ad soa posta che possa andare per li facti soi dove li parerà et piacerà, ma volemo che li retegni lo arme sue; et se glie dirray che l'arme sue glie le facimo retenere perché il prefato conte Karlo ha retenute le so ad Nicolò da Sancto Christoforo, nostro famiglio, et che quando al dicto Nicolò sianno restituite le so arme, alhora faremo restituire le so ad luy. Apud lenum, xxvi septembris 1452.
Marcus.
Iohannes.