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1281. Francesco Sforza al potestà di Cremona 1452 ottobre 11 "apud Lenum".

Francesco Sforza vuole che il potestà di Cremona consenta all'arciprete di Casalmaggiore di non presentarsi ogni giorno da lui, purché sia sempre valida la condizione che venga multato di cinque ducati ogni volta che, non autorizzato, si allontana di lì.

Potestati Cremone.
Veduto quello ne havete scripto circh'al facto del'arceprete de Casal Mazore, quale ve dede securtà de presentarse (a) omne dì et mò voria desistere dala dicta presentatione, dicemo in poche parole che siamo contenti che l'habiate per excusato per respecto dela conditione dela gamba soa, dummodo la securtà data per lui sia idonea et chiara de pagare li v ducati ogni volta ch'el se partisse de lì senza nostra licentia. Apud Lenum, xi octobris 1452.
Irius.
Cichus.

(a) Segue et mo depennato.