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173. Francesco Sforza a.... 1452 febbraio 8 Milano.

[ 46r] (a) non lo possiamo remunerare cum effecti, però havemo deliberato scrivirgli et gli scrivimo per l'alligato quello intenderai per la copia introclusa. Et te committiamo et volimo che presentando la lettera nostra alla signoria sua gli rengrazii summamente a bocca de quello gli scrivimo nuy, azonzendogli de l'altre grate et bone parole quanto più poteray, perchè quanto più te extenderay in rengratiare la signoria sua de l'honore facto ali nostri et offerirne alla signoria sua, tanto più ne compiaceray et faray cosa grata et accepta, certificandola che nuy deliberamo havere ogni cosa comune et che niente sia disiunto et divisa dala signoria sua. Data Mediolani, die viii februarii 1452. Cichus.

(a) Così inizia la missiva di cui manca l'inizio per l'assenza dei fogli 45r e v.