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1752. Francesco Sforza a Castignola (1452 novembre 24) Gambara.

Francesco Sforza scrive a Castignola che deve, come altri, alloggiare con i suoi nel borgo di quella terra e di prendere dello strame tanto quanto gli altri.

Castignole.
Siamo avisati che tu sey lozato cum li toy fanti nel recepto de quella nostra terra, el che è contra la voluntà et dispositione nostra, perché intendiamo che ognuno loze nel borgo; perhò volemo et te comandiamo che omnino te reduche ad allozare nel dicto borgo cum li fanti toy et non gli sia fallo. Et del strame volimo ne togli, como ne tolleno quelle altre nostre gente et non altramente. Ex Gambara, ut supra.
Irius.