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1988. Francesco Sforza agli uomini di Soresina (1452 dicembre 11) Cremona.

Francesco Sforza si dice irritato con gli uomini di Soresina per non volere obbedire all'ordine del referendario di Cremona di corrispondere ai dazieri quanto loro spetta per l'imbottato.

Hominibus Suricine.
Intendiamo che vui siti inobidienti alli commandamenti quali ve ha facti el nostro referendario da Cremona circa quello havete affare cum li dacieri dell'imboctata. Pertanto, maravigliandone de questo et essendo de voi malcontenti, ve comectiamo et volemo che alli dicti dacieri debiate fare tucto quello siti actenuti de fare, et obbedire li comandamenti del dicto referendario, avisandovi che se non lo farete provederimo contra de voi in modo che sarete malcontenti. Ex Cremona, ut supra.
Irius.
Cichus.