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2003. Francesco Sforza a Guido Ronconi 1452 dicembre 14 Gambara.

Francesco Sforza esprime a Guido Ronconi la sua sorpresa perché, avendogli promesso di liberare i due di Calvisano detenuti a Brescia, se il duca avesse liberato Pietro da Pavia, trattiene ancora i due, pur avendo il duca rispettato l'impegno. E perché si dice che Guido pretenda dai due il pagamento di venticinque ducati per le spese, il duca afferma che, se dovute, dovrebbero essere riscosse anche da Pietro da Pavia.

[ 464v] Magnifico Guidoni Ronchoni.
Magnifice et strenue amice noster carissime, più dì fa la magnificentia vostra ne scrisse et promise per soa lettera che, facendo nui relassare Pedro da Pavia, lei faria relassare quelli dui da Calvisano quali sonno destinuti a Bressa; et però nui fasimo relassare dicto Petro, ma voi non havite zà facto relassare li predicti de Calvisano. Pertanto, maravigliandone de questo et non intendendo perché caxione non siano stati liberati, confortiamo et pregamo la magnificentia vostra, per observantia dela dicta promessa, gli piaza fare liberare li dicti da Calvisano o almancho advisarne la casione perché sonno retenuti, aciò sappiamo che fede dare in le promesse vostre. Et perché se dice voleno farli pagare xxv ducati per le spese, ce maravigliamo ancora de questo et pregamovi vogliate provedere che non siano astrecti ac questo pagamento; et se pure debbeno pagare, se faciano pagare al dicto Petro, com'è iusto et conveniente. Ex Gambara, die xiiii decembris 1452.
Irius.
Iohannes.