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211. Francesco Sforza ai castellani di Pizzighettone 1452 febbraio 18 Milano.

Francesco Sforza chiede ai castellani di Pizzighettone di dargli il vero numero dei compagni e fanti che sono con loro e inscritti per le loro (castellani) paghe.

Castellanis arcis Pizleonis.
Vogliamo, visis presentibus, ne debiati advisare quanti compangni et fanti haveti in quella nostra forteza, cioè quilli che stanno cum vuy et che sonno descripte per vostre paghe, non intendendo nisuno fante o balestrero delli nostri che stanno lì, ma solamente quilli che vuy pagati et che stanno ad vostra posta. Et fati quello ne scriveriti sia vero. Data Mediolani, die xviii februarii 1452.
Cichus.