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255. Francesco Sforza all'ufficiale e agli uomini di Soresina 1452 marzo 4 Milano.

Francesco Sforza ordina all'ufficiale e agli uomini di Soresina cremonese di mettere insieme sui cavalli e le robe di Michele da Venezia l'equivalente di otto lire e farle avere al cancelliere ducale Andrea da Foligno, che li passerà poi all'ostessa che è creditrice di tale somma da detto Michele.

Offitiali et hominibus Sorecine Cremonensi.
Volimo che, recevuta questa, senza dimora vediati de recatare sopra delli cavalli o robba fosse lì de Michele da Venetia, quale novamente habiamo casso, octo livere de dinari et quelli mandiati qui in le mane de ser Andrea da Fulingni, nostro cancellero, per satisfare ad una domna a hostiera, credetrice del dicto Michele per debito facto questo anno passato sopra la sua hostaria. Et questo non manchi per niente. Data Mediolani, die iiii martii 1452.
Ser Andreas.
Andreas Fulgineus.

(a) Segue honesta depennato.