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36. Francesco Sforza a Simone da Spoleto 1452 gennaio 7 Lodi.

Francesco Sforza scrive a Simone da Spoleto in Cremona che vuole lo spostamento del famiglio ducale Troiolo da Duiono da San Giovanni in Croce a Piadena (con diritto a sistemazione e masserizie per le sue bocche e i suoi cavalli) e, all'opposto, che Cavigliata da Piadena vada a San Giovanni in Croce.

Ser Simoni de Spoleto in Cremona.
Per alcuni boni respecti volimo che Troyolo da Duyono, nostro famiglio, quale logia ad Sancto Iohanne in Croce, se parta de lì et vada ad allogiare ad Piadena, cioè nelli burghi de fuora et, per bon respecto (a), non volimo ch'el Cavigliata, quale sta ad Piadena, gli staghi più. Pertanto ti committiamo et volimo debbi levare el dicto Cavigliata da Piadena et metterlo ad Sancto Iohanne in Croce et mettere Troyolo ad Piadena, ordinando che gli sia (b) resposto delle spese, stantie et massaritie per le boche et cavalli suoy, come gli fideva respo(sto) ad San Iohanne et, perchè sapimo che la spesa del Cavigliata e(s)t maior che quella de Troiolo, lassiamo lo carico ad ti de provedere come parerà alla prudentia tua sinchè Troyolo staghi ad Piadena et el Cavigliata ad San Iohanne in Croce. Et questo vale essere subito. Laude, die vii ianuarii 1452.
Cichus.