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206. Francesco Sforza a Sillano Negri 1451 dicembre 16 Lodi

Francesco Sforza sollecita Sillano Negri a decidere se gli uomini di Mezano sono sotto la giuridizione di Piacenza o di Luchina Dal Verme, in modo da non dover sopportare doppi carichi.

Domino Silano de Nigris, et cetera.
Dali homini da Mezano del vescovato nostro de Piasentina havemo querela che dala communitate nostra de Piasenza gli è dato caricho perché esso communitate pretende siano de sua jurisdictione, et etiam dala magnifica madona Luchina, la quale etiandio pretende siano suoi subditi, multo sono agravati in taxe de cavali et in altri, et che debitamente non denno essere che cum una dele parte et cum quella sostenire li carichi, et cetera. Pertanto arecordandosse nuy che haveti voy commissione de tale differentie, ad ciò che dicti homini dal'una parte et dal'altra non siano molestati et agravati, chi saria cosa ilicita et indebita, per questo vi confortemo, stringemo et comandemovi vogliati subito vedere et declarare sotto chi denno essere dicti homini, o de Piasenza o dela prefata domina Luchina, ad ciò non vengano ad supportare che quello caricho denno debitamente. Data Laude, xvi decembris 1451.