Busto di Carlo Dell'Acqua

Carabelli, Donato

Busto di Carlo Dell'Acqua

Descrizione

Identificazione: Carlo Dell'Acqua

Autore: Carabelli, Donato (1760/ 1839), esecutore

Cronologia: ca. 1829

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo

Misure: 31 cm x 19 cm x 54 cm

Notizie storico-critiche: Non si hanno notizie sulla provenienza di questo busto, tradizionalmente ritenuto un'effigie del medico e benefattore Carlo Dell'Acqua in età giovanile. La somiglianza con il ritratto della Quadreria dei Benefattori; eseguito dal Molteni intorno al 1829, quando I'effigiato aveva poco più di cinquant'anni (cat. n. 21 D), non è così stringente da dissipare ogni dubbio sull'identità del ritrattato. Ne, d'altra parte, i documenti relativi all'eredità del benefattore fanno menzione di un busto in marmo che lo raffigurasse in età giovanile: il busto che si cita come esistente nella Biblioteca in un carteggio del 189D (quando si profilò la possibilità di rifare il ritratto ufficiale, essendo bruciato quello del Gualdo) è sicuramente quello del Puttinati (cat. n. Sc 10).
All'incertezza nell'identificazione del personaggio si aggiunge, a nostro avviso, il dubbio sull'attribuzione, che dalla scheda inventariale risulta riferita senz'altro a Francesco Carabelli, uno scultore originario di Castel San Pietro e documentato in Duomo tra il 1786 e il 1798. Tuttavia la firma incisa sul retro del busto può essere più verosimilmente sciolta in "Carabelli fecit", anziche in "Carabelli Francesco", insinuando così la possibilità che si possa invece trattare di un'opera del nipote e allievo Donato Carabelli, anch'egli impegnato in Duomo fino al 1840.
L'adesione ai modi di un classicismo maturo, che suggeriscono una datazione dell'opera sul secondo- terzo decennio dell'Ottocento, sembra infatti corrispondere meglio al più giovane Donato, anche in considerazione del fatto che se si trattasse di Francesco la scultura dovrebbe collocarsi in una sua fase eccessivamente avanzata.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Casero, Cristina (2002)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

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