Angioletto con drappo

Duquesnoy François detto Fiamingo

Descrizione

Autore: Duquesnoy François detto Fiamingo (1594/ 1643)

Cronologia: ca. 1628 - ca. 1629

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo/ scultura

Misure: 15 cm x 5,5 cm x 29 cm

Notizie storico-critiche: Il rilievo, montato in una cornice in lamina d'argento sbalzata e in marmo rosso venato di due tipologie diverse, è completato lungo il profilo da una pietra grigia. Raffigura un angioletto che regge un drappo e appare sul punto di spiccare il volo.
Nonostante si trovi in queste condizioni da molto tempo, come testimonia una scritta a penna con due numeri di inventario in caratteri tardo seicenteschi o settecenteschi relativi ad una raccolta privata, è possibile che il rilievo facesse parte di una composizione più vasta. Riconosciuto da F. Zeri a François Duquesnoy, uno degli esponenti di punta del classicismo romano, il bassorilievo fu reso noto da A. Nava Cellini (1966, pp. 38-40). Con il "Putto con corona" sempre di Duquesnoy e conservato in Accademia Carrara (n. inv. 98ZR00011), condivide la tematica infantile e il morbido classicismo tipico dello scultore fiammingo. Realizzato sul finire del terzo decennio, l'angioletto ha un preciso riscontro nel Monumento di Adrien Uryburch nella chiesa di Santa Maria dell'Anima già in opera il 3 ottobre 1629 ("Il conoscitore d'arte...", 1989, pp. 34-35).

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo