Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia

Fantoni, Andrea

Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia

Descrizione

Autore: Fantoni, Andrea (1659-1734)

Cronologia: ca. 1711

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: terracotta / modellatura

Misure: 23 cm x 4 cm x 31 cm

Notizie storico-critiche: Il bozzetto, che insieme ad altri rilievi conservati nella raccolta dell'Accademia Carrara fa parte della donazione Betty Ambiveri del 1962, è inserito in una cornice originale in legno modanato dipinto a finto marmo. Si tratta del bozzetto in terracotta per una delle tre medaglie del pulpito della chiesa parrocchiale di Alzano Lombardo. Nel progetto iniziale il tema di Mosè che fa scaturire l'acqua dalla rupe doveva essere affiancato da "Il casto Giuseppe che dispensa il frumento durante la carestia" e "Mosè che riceve la Manna nel deserto". Successivamente i soggetti di queste ultime due medaglie furono sostituiti con "Davide che uccide Golia" (il cui bozzetto è conservato anch'esso in Accademia Carrara num. inv. 06SC00063) e con la "Caduta di Gerico". I tre temi compaiono nella descrizione di Donato Fantoni conservata nell'archivio della Curia Vescovile di Bergamo e sono riferibili al 1711, anno delle trattative del pulpito. Il bozzetto della Carrara, cui successivamente fece seguito un altro bozzetto in terracotta malamente leggibile per via di ridipinture ( si trova nella prima sacrestia di Alzano), si colloca nell'epoca di Andrea Fantoni e della sua bottega. Tuttavia, la sua realizzazione in marmo assieme alle altre due medaglie avvenne solo nel 1751 ad opera di Grazioso il Giovane e Francesco Donato ("I Fantoni. Quattro secoli di bottega di scultura in Europa", 1978).

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2018); Fracassetti, Lisa (2018)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).