Mattino di Quaresima

Mazza, Giuseppe

Mattino di Quaresima

Descrizione

Identificazione: uomo in costume di carnevale e donna

Autore: Mazza, Giuseppe (1817/ 1884), esecutore

Cronologia: 1882

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 68.5 cm x 89 cm ; 83 cm x 5 cm x 103 cm

Descrizione: Dipinto a olio di medie dimensioni di Giuseppe Mazza, raffigurante un uomo in costume bianco chino su una fontana e una donna in abiti popolari in piedi.

Notizie storico-critiche: Il dipinto è giunto al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica con il lascito del 1976 di Paolina Farnesi, vedova di Aldo Mazza, di cui eseguiva la volontà di lasciare al museo un nucleo di opere proprie e del nonno Giuseppe Mazza, oltre che di altri artisti dell'ottocento lombardo, secondo un progetto accarezzato almeno dal 1958, dopo aver organizzato a Milano nel 1942 una mostra a loro dedicata, a cui prese parte anche quest'opera.
Firmata ma non datata, la tela è assegnata al 1882 nel catalogo della mostra del 1942 (Opere di Giuseppe... 1942, p. 15), datazione coerente con i caratteri stilistici: appartiene infatti agli ultimi anni di attività del pittore, che partecipa ormai molto raramente alle esposizioni e le cui opere mostrano una semplificazione compositiva e un taglio ravvicinato con poche figure che tendono a occupare tutto lo spazio della tela: qui il giovane uomo in costume da Pierrot, reduce da una festa di Carnevale, sorpreso da una donna che si è recata a prendere l'acqua, mostra ancora echi della pittura di genere degli Induno, ma anche una pennellata più mossa e una luce più morbida.
Una fotografia del dipinto conservata al Civico Gabinetto Fotografico del Castello Sforzesco e datata tra il 1930 e il 1945 indica che a quelle date l'opera era già di proprietà del nipote Aldo Mazza, confermando che il dipinto probabilmente non fu mai venduto e rimase quindi agli eredi.

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Cucciniello, Omar (2011); Giorgione, Claudio (2011)

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