Pace architettonica

bottega lombardo-veneta

Pace architettonica

Descrizione

Identificazione: Pietà con Madonna, San Giovanni Evangelista e santi

Ambito culturale: bottega lombardo-veneta

Cronologia: post 1500 - ante 1549

Tipologia: arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica

Materia e tecnica: argento / sbalzo, cesellatura, doratura; vetro / colorazione

Misure: 13 cm x 4 cm x 20.5 cm

Descrizione: Pace architettonica in argento. Forma di ancona rinascimentale decorata con motivo a cerchi nel basamento e motivo fogliaceo nelle lesene e nella trabeazione. Targa figurata con Gesù Cristo in pietà tra la Madonna, San Giovanni Evangelista e in basso due santi. Dio Padre reggente un cartiglio nella lunetta. Basamento, lesene e trabeazione del fastigio decorati da vetri colorati incastonati.

Notizie storico-critiche: La pace riprende in miniatura la struttura di un'ancona rinascimentale racchiusa lateralmente da lesene e sormontata da un fastigio che presenta il medesimo motivo fogliaceo. Nel basamento vi è una decorazione geometrica a cerchi. Nella targa Gesù Cristo in pietà è ritto nel sepolcro tra la Madonna e San Giovanni Evangelista. In basso un santo vescovo con pastorale a sinistra e a destra un santo diacono turiferario. Nella lunetta Dio Padre regge un cartiglio con la scritta beneaugurante "PACEM MEAM DO VOBIS". Tutta la figurazione è realizzata a niello, che è una lega metallica di colore nero usata come intarsio nell'incisione del metallo. La tecnica, che prende il nome di niellatura, consiste nel coprire i tratti di un'incisione a bulino con il niello ridotto in polvere che, essendo una lega fusibile a basse temperature, cola facilmente nei solchi. In seguito se ne elimina il superfluo affinché torni ad apparire il disegno. Il disegno, a questo punto, appare in nero, risaltando sul colore del metallo prezioso. Il niello, presente già nei secoli XI e XII, si diffuse soprattutto durante il Rinascimento. Lungo tutto il basamento, le lesene e la trabeazione del fastigio dell'ancona sono incastonati vetri colorati. La pace risulta già documentata nell'inventario del 1571.

Collocazione

Bergamo (BG), Basilica di S. Maria Maggiore

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2011); Fracassetti, Lisa (2011)

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