Rivista tecnico-scientifica distribuita in fascicoli periodici da rilegare in volumi semestrali. Il suo scopo è "trattare delle cose di più immediata utilità, senza però trascurare le scienze" (Introduzione, luglio 1832, a firma Z, altrove Z.V.). Riporta unicamente e sempre in forma anonima "gli scritti degli estensori, o gli estratti dei migliori libri e giornali, e particolarmente del «Giornale delle cognizioni utili», che stampasi a Parigi", o ancora le migliori risposte date dai lettori a quesiti pubblicati sulla rivista. "Dovendo particolarmente adattarsi a persone meno versate nelle teoriche scientifiche e industriali, cercheremo di evitare non solo i vocaboli nuovi od oscuri, ma anche i termini tecnici e proprj, ricorrendo, ove non siano comuni, a perifrasi onde spiegarci meglio".

Le pagine hanno una doppia numerazione, così da raccogliere gli articoli per argomenti. Gli scritti trattano svariati temi, e in particolare coltivazioni, silvicoltura, viticoltura, concimazione dei terreni, conservazione e lavorazione dei prodotti, distillazione, cura delle piante, economia domestica e rurale, progressi dell'industria meccanica, trasporti e comunicazioni.

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1832-1838.

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