Elmo

Descrizione

Elmo in cuoio dipinto interamente in grigio topo, come da disposizioni del Ministero dell'Interno (Circolare n. 70 del 30 Marzo 1940-XVIII), perché in periodo bellico. Cresta in metallo verniciato come l'elmo, stemma in metallo dorato con numero "48" (Mantova), fori aerazione, marocchino e sottogola in cuoio, finitura in metallo dipinto.

Notizie storiche: "...Con la successiva Circolare n. 70 del 30 Marzo 1940-XVIII, viene stabilito che tutti gli elmi da incendio, siano verniciati con lo smalto alla nitrocellulosa marca Arson-Sisi n. 54397, entro il termine stabilito del 20 Maggio 1940-XVIII. Il colore definito in alcuni documenti: Grigio Topo, era lo stesso che veniva applicato ai mezzi e alle attrezzature con l'apposito ordine del giorno.Tutte le componenti dell'elmo ad esclusione del fregio e del sottogola devono essere verniciati, le parti metalliche altresì dovranno essere rese ruvide onde migliorare la resa della verniciatura.Durante la guerra anche i materiali dell'elmo vengono modificati, per adattarsi alle politiche di risparmio delle materie prime, i crestini che prima erano in ottone vengono prodotti direttamente in metallo autarchico verniciato". Op. cit.

Ambito culturale: Storicamente prodotti da Soc.An. Bergomi

Datazione: post 1940 - ante

Materia e tecnica: cuoio, ottone, cuoio verniciato, smalto

Peso: 0,7

Collocazione

Mantova (MN), Galleria Storica Nazionale dei Vigili del Fuoco