Sinclair ZX Spectrum + - home computer - informatica

Sinclair Research Ltd

Sinclair ZX Spectrum + - home computer - informatica

Descrizione

Apparecchio in materiale plastico nero di piccole dimensioni a forma rettangolare con piedini estraibili. Sulla superficie superiore vi è una tastiera ridotta costituita da 58 tasti in plastica ciascuno dei quali può essere utilizzato per più funzioni diverse (fino a sei per tasto) in gran parte indicate sui tasti stessi (comandi BASIC, caratteri grafici, codici colore, ecc). Sul retro si trovano la presa dell'trasformatore, la presa del connettore per scheda (stampante, modem, microdrive e altri dispositivi esterni), le prese per microfono e cuffie del registratore esterno, l'uscita del modulatore da indirizzare alla presa di antenna di un televisore. All'interno si trovano il microprocessore Zilog Z80 a 3,5 MHz, 48KB di RAM, 16KB di ROM contenente il sistema operativo e l'interprete BASIC, un chip custom ULA (Uncommitted Logic Array) contenente quasi tutti i circuiti logici. All'interno si ha anche un piccolo altoparlante. Nella parte inferiore si hanno numerosi fori per l'aerazione e per la diffusione del suono dell'altoparlante. Nell'angolo destro in basso della tastiera è visibile una bandiera obliqua a quattro colori: rosso, giallo, verde e azzurro. Sul lato sinistro è presente un tasto di reset. E' inoltre presente un trasformatore esterno. Caratteristiche tecniche: Processore: CPU: Zilog Z80 Velocità CPU: 3,5 MHz (versione PAL) ROM: 16 KB RAM:48 KB Video: 24x32 (righe x caratteri) con risoluzione 192 x 256 punti (ogni carattere formato da 8x8 punti) Sistema operativo di serie: Sinclair BASIC

Funzione: Elaboratore per uso domestico e didattico. Con grafica ad alta risoluzione anche per la pagina di testo, l'interfaccia veloce per cassette, input/output con periferiche diverse (ad es. microdrive). Permetteva la realizzazione di operazioni matematiche e la risoluzione di espressioni scritte in BASIC, l'esecuzione di giochi e programmi registrati su cassette e di suoni. La dotazione di base dello ZX Soectrum comprendeva, oltre al BASIC, software per l'archiviazione e foglio elettronico (Vu-File, Vu-Calc, Vu-3D, etc).

Modalità d'uso: Lo ZX Spectrum andava collegato ad un televisore PAL UHF a colori o in bianco e nero, sul canale 36. Questo home computer opera costantemente in modalità grafica (testo e grafica potevano essere utilizzati contemporaneamente), e la sua memoria video può essere indirizzata direttamente. Lo schermo è diviso in due sezioni: quella superiore normalmente occupa le prime 22 linee di caratteri e mostra il listato o l'output dei programmi in esecuzione; quella inferiore, costituita dalle ultime 2 righe, mostra il comando digitato o la linea di programma che si sta modificando o eventuali messaggi di sistema. I comandi possono essere editati con l'ausilio dei tasti cursor left, cursor right, insert e delete con ripetizione automatica. Erano visibili a colori le 32x24 aree di 8x8 punti e i colori disponibili erano: nero, verde, blu, rosso, magenta, ciano, giallo e bianco. Mediante un'attivazione extra bright si potevano visualizzare fino a 15 colori. L'unico dispositivo di memoria di massa dello ZX Spectrum era costituito dal registratore a cassette. Infatti su nastro erano disponibili numerosi software e videogiochi.

Notizie storiche: Il primo modello ZX della Sinclair è stato lo ZX80 immesso sul mercato nel 1980. L'anno successivo venne prodotto lo ZX81 con stesso microprocessore ma migliore Sinclair BASIC e capacità e ridotto numero di componenti (chip). Per questo il prezzo di vendita di questo modello era molto basso: £ 49,95 (da montare), £ 69,95 (montato) in Gran Bretagna, Lire 99.000 + iva (montato) in Italia. Nel 1982 uscì la versione a colori ovvero lo ZX Spectrum (originariamente denominato ZX82 oppure ZX81Colour). Era disponibile in due modelli con 16kB o 48kB di memoria. Anche i prezzi di questi modelli erano molto contenuti, in Italia erano di Lire 360.000 e Lire 495.000 rispettivamente nel 1984. Lo ZX Spectrum fu il maggio concorrente europeo al Commodore 64 statunitense. Oltre al basso costo e alla linea compatta, questo home computer ebbe grande successo grazie alla sua grafica ad alta definizione, alla possibilità di produrre sonoro, al numeroso software prodotto su cassetta e microdrive, ai numerosi videogiochi (utilizzati nonostante non fosse disponibile un joystick di serie da utilizzare). Tra l'altro l'uso del registratore a cassette era stato reso più veloce rispetto ai modelli ZX precedenti e con software di gestione più ricco ed efficiente. Il progetto commerciale dello Spectrum era inteso infatti alla vendita di un computer per appassionati della programmazione software. Molte aziende (ad es. Kempston, Sandy, Mannesmann Tally) produssero inoltre interfacce aggiuntive da collegare alla porta di espansione. Questo modello fu copiato in numerosi paesi europei tra cui la Spagna (con l'Inves Spectrum) e la Russia (con il Moscow e il Baltic). Nel 1984 uscì lo ZX Spectrum+, con le stesse caratteristiche del modello precedente ma con aspetto diverso della tastiera. Nel marzo 1986 la Sinclair fu venduta alla Amstrad che continuò a produrre alcuni modelli ZX Spectrum per le fasce basse di mercato o per mercati come quello dell'Est Europa.

Autore: Sinclair Research Ltd (progettista/ costruttore) (1979/ 1986)

Datazione: ca. 1984 - ca. 1985

Materia e tecnica: materiale plastico; vetro; metallo

Categoria: informatica

Misure: 32 cm x 15 cm x 4.5 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Williams M. R. "Dall'abaco al calcolatore elettronico. L'emozionante avventura del computer", Padova 1999

Ardley N. "sinclair : ZX Spectrum + : Guida per l'utente", Londra 1984

Credits

Compilazione: Ranon, Simona (2010); Temporelli, Massimo (2010)

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