Chiesa di S. Zenone

Sale Marasino (BS)

Indirizzo: Via Roma, 0 (P) (Nel centro abitato, in posizione dominante) - Sale Marasino (BS)

Tipologia generale: architettura religiosa e rituale

Tipologia specifica: chiesa

Configurazione strutturale: Edificio costituito dal sagrato, dalla chiesa a tre navate con pianta quadrata a croce greca (cupola a vela centrale, quattro cupolette a profilo ellittico angolari, quatto volte a botte unghiate lungo i bracci della croce), da sei cappelle laterali (volte a botte), dal presbiterio (cupola a vela), dall'abside (calotta semisferica), dalla sagrestia (volta a padiglione) con sovrastante locale, da una seconda sagrestia ora deposito (solaio) con sovrastante appartamento (solai in legno) e dal pronao lato Nord (volta a schifo). Le strutture verticali laterali sono in muratura portante continua. A sorreggere la cupola centrale sono quattro pilastri a sezione poligonale. Per il pronao ci sono invece sei colonne in sarnico. La copertura delle due cupole è a cono, il resto dell'edificio ha tetto a due falde per i bracci della croce, a padiglione per il perimetro esterno e per il pronao. Il manto di copertura ha tegole a coppo in laterizio su onduline.

Autori: arch. Giovanni Battista Marchetti oppure arch. G. Battista Caniana, progettazione chiesa; arch. Carlo Melchiotti, progettazione modifiche facciata e parete Sud / progettazione scalinata

Uso attuale: intero bene: chiesa

Uso storico: intero bene: chiesa

Condizione giuridica: proprietà Ente ecclesiastico

Riferimenti bibliografici

Pedersoli G. S./ Ricardi M., "Guida dei paesi in riva al lago d'Iseo", Pian Camuno (Bs) 2002, pp. 373-380

Volta V., "San Zenone di Sale Marasino", Brescia 1981, tutto il testo

Frisoni F./ Ghilardi A./ Lenzi I. L./ Burlotti A., "La parrocchiale di Sale Marasino nel settecento artistico bresciano", Brescia 2002, tutto il testo

Credits

Compilazione: Scalvinoni G. (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).