Ex Centrale Enel

Cedegolo (BS)

Indirizzo: Strada statale n° 42 del Tonale, 0 (P) (Nel centro abitato, in posizione dominante) - Cedegolo (BS)

Tipologia generale: architettura industriale e produttiva

Tipologia specifica: ex centrale idroelettrica

Configurazione strutturale: Costruzione costituita da tre blocchi parallelepipedi uniti ma ben distinti. Il corpo a maggior sviluppo in altezza si trova verso la strada statale (locali interrati e quattro piani fuori terra): era destinato alla trasformazione dell'energia. Il corpo centrale (locali interrati ed un piano fuori terra) ospitava la sala macchine. Il corpo a torre (tre piani fuori terra) fungeva da struttura di servizio. Sia le strutture verticali (costituite da muratura portante) che quelle di orizzontamento (per il piano interrato: volte a crociera ribassata, volte a botte; per i piani fuori terra: solai incrociati a cassettoni; solai a nervature parallele) sono in c.a.. Al piano interrato c'č anche una parte di muro in blocchi di pietra irregolari. C'č un unico blocco scale nel corpo a ridosso della strada statale. La copertura č piana ricoperta da lastre di calcestruzzo. Quella del corpo centrale č parzialmente praticabile per permettere il collegamento con i piani superiori del corpo a torre.

Autori: ing. arch. Egidio Dabbeni, progettazione

Uso attuale: intero bene: attivitā culturali/ deposito

Uso storico: intero bene: centrale idroelettrica; intero bene: deposito/ attivitā culturali

Condizione giuridica: proprietā Ente locale

Riferimenti bibliografici

(a cura di) Franzinelli M., "Per il museo dell'energia idroelettrica in Valle Camonica", Brescia 1999, tutto il testo

Pedersoli G. S./ Ricardi M., "Guida di Val Camonica e valli confluenti", Gianico (Bs) 1998, p. 278

Credits

Compilazione: Scalvinoni G. (2003)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).