Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Bolla (1175 agosto 10)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 003

Descrizione estrinseca: Originale. A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 003. A. Dm. Bs., A. Cap., Filza Croce, n. 3. A. Dm. Bs., A. Cap., b. 38 "Libro N" cc. 17r-19r.

Data topica: Ferentino

Note: La pergamena misura mm 615 x 775 e risulta essere in buon stato di conservazione, nonostante alcuni tagli, di modeste dimensioni, lungo le antiche piegature. Nei fori della plica, si conserva il filo di seta, dal quale pendeva la bolla oggi deperdita. Nella rota si legge: 'Sanctus Petrus. Sanctus Palus. Alexander papa III. Vias tuas domine de monstra michi'. Nel verso: '1175, IV Idus Augusti. Filza †, n. 3'.

Numero corda: 3

Contenuto:

Papa Alessandro III, rinnovando i privilegi concessi dai suoi predecessori Onorio II e Eugenio III, prende sotto la propria protezione il Capitolo della chiesa di S. Maria di Brescia e ne conferma i possessi.- ; Vengono di seguito elencati i possessi delle cappelle citate nella pergamena: la cappella di S. Agostino; cappella di S. Faustino "in castro"; la cappella di S. Urbano; la cappella di S. Cassiano; la cappella di S. Margherita; la cappella di S. Maria Calchera "cum costa Calcarie et ceteris rebus ad ipsam curtem pertinentibus"; la cappella di S. Siro; la cappella di S. Clemente e di S. Cecilia; la cappella dei Ss. martiri Pietro e Marcellino; la cappella di S. Maria in S. Eufemia; la cappella di Caionvico; quattro cappelle in Botticino; tre cappelle in Flero; una cappella in Castel Mella; la cappella nel castello di Capriano; la cappella di "Unsado"; la cappella dei Ss. martiri Gervasio e Protasio in Poncarale; le cappelle di S. Maria e di S. Martino a Poncarale; la cappella "Virgiliani"; la cappella di S. Maria in Pusterla; il cenobio di S. Pietro in Fiumicello; la cappella di S. Giorgio in "Scisciano"; la cappella di S. Maria in Urago; la cappella di S. Emiliano in Urago Mella; la cappella di S. Giorgio in Cellatica; le cappelle di S. Tomaso e di S. Stefano a Sale; la cappella di S. Zeno in "Andulo"; la cappella di S. Faustino in "Bareliaca"; la cappella di S. Michele in Nuvolento; le cappelle di S. Stefano e di S. Quirico in Casalmoro; lo xenodochio di S. Giorgio in "Sisinisco"; la cappella di Casalpoglio; la cappella di S. Filastrio di Casaglia; il titolo di S. Giovanni in "Ruvereto"; la cappella di S. Faustino di Chiari; la cappella di S. Martino di Adro; le due cappelle di S. Maria e di S. Pietro in "Curte casali"; le due cappelle di S. Maria e di S. Emiliano in Castiglione; la cappella di S. Andrea apostolo in Mairano. - ; (R) Alessandro, vescovo della Chiesa Cattolica.- ; † Gualtiero, vescovo di Albano.- ; † Giovanni, prete cardinale dei Ss. Giovanni e Paolo.- ; † Giovanni, prete cardinale di S. Anastasia.- ; † Alberto, prete cardinale di S. Lorenzo in Lucina.- ; † Boso, prete cardinale di S. Pudenziana.- ; † Manfredo, prete cardinale di S. Cecilia.- ; † Pietro, prete cardinale di S. Susanna.- ; † Giacinto, diacono cardinale di S. Maria in Cosmedin.- ; † Ardicio, diacono cardinale di S. Teodoro.- ; † Ugo, diacono cardinale di S. Eustachio.- ; † Laborans, diacono cardinale di S. Maria in Portico.- ; † Rainerio, diacono cardinale di S. Giorgio in Velabro.- ; † Viviano, diacono cardinale di S. Nicola in Carcere.- ; Graziano, suddiacono e notaio della Chiesa di Roma.

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