Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Investitura livellaria (1343 gennaio 30)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 022

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 022.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap. Mazzo 11o, fasc. 4, C.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 19, Mazzo 11o, fasc. 4, C.A. Dm. Bs., A. Cap., b. 378, c. 380.

Data topica: Toscolano

Note: La pergamena misura mm 141 x 320 e risulta essere in discreto stato di conservazione. Nel verso: '1343, 30 gennaro. C. Investitura in Belotto quondam Giovanni Boninsegna da Folino da Toscolano per due quarti di olio alla chiesa di S. Giovanni Battista e Grisanto sopra pezza di terra nel territorio di Folino contrata di Vairano'.

Numero corda: 41

Contenuto:

Nel cortile della casa di Pietrobono Bruno. Benedetto q. Giovanni Tana da Maderno, erede di Scolari da Piano, rinuncia nelle mani di prete Ventura Alino, procuratore delle chiese di S. Giovanni Battista e dei Ss. Grisante e Daria, il diritto enfiteutico su di un appezzamento di terra a olivi e a vite sito in territorio di Toscolano, nella sorte di Folino in contrada Vairano, della misura di sedici tavole e cinque pertiche.- ; Contestualmente, il prete Ventura Alino stipula contratto di investitura livellaria perpetuo con Belotto q. Giovanni Boninsegna da Folino di Toscolano, relativamente al medesimo terreno, per un canone annuo di due quartironi di olio da pagarsi all'Epifania.- ; TT: Bartolomeo q. Zanello da Pulzano; Giacomo figlio di Pietrobono Bruno, presente anche in qualità di secondo notaio; Mazucco q. Giovanni Guardi.- ; (STin) Bartolomeo di Pietrobono Bruno da Pulzano di Toscolano, notaio del Sacro Palazzo.

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