Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Inventario di beni (1356 febbraio 16)

precedente | 46 di 398 | successiva

Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 026

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 026.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Mazzo 11o, fasc. 1, n. 12.r. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., b. 20, Mazzo 11o, fasc. 1, n. 12.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 235 x 505 e risulta essere in buono stato di conservazione, nonostante presenti una lacerazione nella parte superiore. Nel verso: '1356, 16 febraro. Designamentum Cappella di S. Bartolomeo'.

Numero corda: 46

Contenuto:

Nella proprietà assegnate alla cappella della S. Trinità della Chiesa Maggiore di Brescia, sita nelle Chiusure di Brescia in contrada Codebroli. Marchesio Occanoni, il prete Giacomo da Ghedi, beneficiale della cappellania di S. Bartolomeo della Chiesa Maggiore di Brescia, Girardo da Asano mansionario della Chiesa Maggiore di Brescia ed il prete Pietro Biffi beneficiale della cappellania di S. Trinità, eleggono Tonso Taierni, Fachino Bosio, Giovannino Ferrari da Erbusco e Antoniolo detto 'Gandallo', quali incaricati a compiere i necessari rilievi per il designamento e per stabilire la via di accesso al terreno di proprietà della cappellania di S. Bartolomeo, confinante a monte con il brolo del vescovo, a sera con Pietro Biffi beneficiale della cappellania di S. Trinità, a mattino con Marchesio Occanoni.- ; Alla presenza del giudice Franceschino Lacruce da Pavia, di Ramengo da Casate Milanese e di Bernabò Visconti.- ; Il giudice Franceschino Lacruce da Pavia, deputato alle Chiusure di Brescia, preso atto del soprascritto designamento, conferma a prete Giacomo, ai suoi coloni ed al suo messo, la possibilità di uso della strada in questione.- ; TT: Bonomo da Bergamo, abitante in contrada S. Alessandro; Pasino da Meno; frate Bettino Scanzi abitante in contrada Soncini, detta anche Fonte buona.- ; (STin) Benvenuto Cortesi da Fantecolo, not., su commissione fatta dal notaio Bonaccorsio Moreschi da Monte, not., che redasse l'imbreviatura del presente atto.- ; (ST) Bonaccorsio Moreschi da Montichiari, not.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).