Unità compresa in: Capitolo della cattedrale di Brescia - Fondo pergamenaceo

Accordo in materia di eredità (1517 gennaio 5)

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Segnatura definitiva: A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 232

Descrizione estrinseca: Originale.A. Dm. Bs., A. Cap., Perg. n. 232.v. s.:A. Dm. Bs., A. Cap., Filza 1a, n. 23, C [Parr. Dm.].r. s.:A. Dm. Bs., A. Sc. Ss., Settore 6, n. 29 Libro Croce, cc. 32-34.

Data topica: Brescia

Note: La pergamena misura mm 260 x 740 e risulta essere in discreto stato di conservazione. Nel verso: '1517, 5 Ianuarii. Compositio partes agentes Schole seu congregationis [...] Corporis Christi ex una [...]'.

Numero corda: 265

Contenuto:

Nella sala capitolare del monastero e convento di S. Barnaba a Brescia. In seguito alla lite sorta per la rivendicazione da parte dei frati di S. Barnaba dei diritti sull'eredità di frate Lodovico Uggeri del loro Ordine, il Capitolo dei frati di S. Barnaba dell'Ordine degli Eremiti di S. Agostino, da una parte, e il notaio Antonio Checchi, cittadino e abitante di Brescia, pub. not. che agisce per conto della Scuola del S. Corpo di Cristo della Chiesa Maggiore di Brescia (per procura rogata dal notaio Agostino Botani), si accordano come segue:- ; il corpo di frate Lodovico Uggeri, già sepolto nella cappella della Scuola del Corpo di Cristo in duomo, venga traslato e consegnato ai frati del Monastero di S. Barnaba;- ; l'eredità di beni mobili ed immobili venga divisa in parti eguali fra le parti contendenti sopra citate;- ; i livelli pagati da Confaloneri e da Vertua alla Congregazione rimangano di proprietà della Congregazione;- ; le parti si impegnano a non far sorgere altre controversie.- ; Alla presenza dei frati: Aurelio Emili, priore del monastero; frate Marcello da Brescia vicario; frate Donato da Brescia; frate Tito da Brescia; frate Giovanni Angelo da Treviglio; frate Faustino da Brescia; frate Giovanni Agostino da Toscolano; frate Baldassare da Chiari; frate Vitale da Seniga; frate Agostino da Brescia; frate Geronimo da Valcamonica; frate Niccolò Maria da Brescia; frate Giovanni Rocco da Chiari; frate Giovanni Paolo da Brescia; frate Anselmo da Calcinato; frate Taddeo da Ustiano; frate Marino da Monterotondo; frate Agostino da Villafranca; fra Primo da Chiari; frate Matteo da Chiari; frate Barnaba da Brescia; frate Giuseppe da Brescia; frate Martino da Milzano; frate Marchesio da Paderno; frate Bernardino da Chiari. - ; Con il consenso dell'abbate priore Cristoforo q. Brumoro Maggi e dei consiglieri Bernardino Maggi, Niccolò Albertani e Martino Franzoli. Alla presenza di Augusto Pinzoni, canonico della Chiesa Maggiore di Cremona. - ; Con ratifiche e approvazioni di entrambe le parti fatte in data 6 e 7 gennaio 1517, a Brescia, notaio Comino da Brandico.- ; Con ratifica e approvazione del vicario generale della Congregazione Lombarda dell'Ordine degli Eremiti di S. Agostino, fatta in data 1 maggio 1517.- ; TT: Maffeo q. Agostino da Ustiano; Agostino q. Gaspare Botani notaio, cittadini e abitanti di Brescia; Bernardo Bonardi di S. Eufemia, sellaio, abitante in S. Eufemia.- ; (ST) Comino di Brandico, cittadino e abitante di Brescia, pub. imp. auct. not.

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