Lume

Lume

Descrizione

Categoria: economia e ritualità domestiche

Tipologia: lume

Materia e tecnica: ferro (riscaldamento, battitura, forgiatura, curvatura, foratura); ferro (trafilatura, piegatura)

Misure: 8,5 cm. x 8,5 cm. x Ø 6,4 cm.

Descrizione: L'oggetto è formato da una padellina aperta a sezione circolare anteriormente allungata per l'inserimento dello stoppino e posteriormente munita di manico fisso perpendicolare, forato all'estremità superiore. Nel foro, assicurata con del filo metallico, è inserita una maniglia costituita da un tondino in ferro piegato ad angolo retto.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1980, vol. II, pp. 83-84) informa che la forma di lume con la padellina aperta era diffusa in Italia settentrionale e centrale. In tempi più recenti, l'olio non era in vista, ma all'interno di un recipiente chiuso. Nel nord Italia, i combustibili principali erano l'olio di noce, di colza o di lino, e addirittura strutto o burro. Laddove era diffusa l'olivicoltura, veniva utilizzato lo stesso olio d'oliva. I vecchi lumi ad olio sono caduti in disuso con la diffusione dei nuovi apparecchi d'illuminazione che utilizzavano combustibili più efficienti e dell'energia elettrica.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Galbiate (LC), Museo Etnografico dell'Alta Brianza - MEAB

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).