Tenaglia

Descrizione

Categoria: attività artigianali

Tipologia: tenaglia

Materia e tecnica: ferro (battitura, forgiatura, tempra)

Misure: 48 cm

Descrizione: L'oggetto è formato da due manici assottigliati a sezione circolare, terminanti a sezione quadrata uno più lungo dell'altro; quello di maggiore lunghezza, nella parte iniziale, risulta appiattito. I manici sono fissati ad perno mobile costituito da un chiodo e terminano con due ganasce a sezione rettangolare, inizialmente più strette poi si allargano. Esternamente le ganasce sono piatte mentre internamente presentano un intaglio e ad una è stato saldato un perno tondo e forato

Notizie storico-critiche: G. Morandini (1995, pp. 28-30) scrive che i fabbri ferrai e i marengù erano pochi, tre o forse quattro in tutto il paese, avevano la bottega-officina al piano terra dell'abitazione, realizzavano manufatti in ferro battuto quali ad esempio inferriate, serrature, chiavi e altra minuteria; c'era altresì una sorta di convenzione con le fucine a maglio, le quali dovendo fra le altre cose produrre secchi, necessariamente questi dovevano essere dotati di manico in tondino, l'operazione era eseguita esclusivamente dal fabbro ferraio il quale tagliava e piegava il tondino in funzione della dimensione del secchio, sagomava gli appigli, forava le "orège" (orecchie di aggancio del manico) e in ultimo fissava il manico.
Il Signor Canini Bortolo (2007) informa che il tondo forato saldato nella parte interna di una delle due ganasce serviva per non stringere troppo l'occhio della zappa.
Fonti di documentazione: 3/ 5

Collocazione

Bienno (BS), Museo Etnografico del Ferro, delle Arti e Tradizioni Popolari. Fucina Museo di Bienno