Striglia

Descrizione

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: striglia

Materia e tecnica: ferro (riscaldamento, stampo, ribattitura); legno (taglio, scortecciatura, foratura, lavorazione al tornio)

Misure: 12 cm x 12 cm

Descrizione: L'oggetto è composto da un corto manico sagomato, a sezione circolare nel quale è inserita una lamina di forma quadrangolare con le sponde superiore ed inferiore piegate ad angolo retto e dentate. All'interno della lamina sono state applicate a distanza regolare altre tre piccole lamine piegate. Le sponde superiori di queste risultano dentate, mentre le inferiori non sono lavorate. Le lamine sono fissate alla principale con due ribattini posti alle estremità laterali

Notizie storico-critiche: G.B. Muzzi (2003, vol. II, p. 99) ci informa che il pelo delle mucche abbisogna di continua pulizia dal momento che si sdraiano inconsapevolmente dove e quando capita per ruminare o per dormire, anche sui propri escrementi, in stalla o sui prati. La striglia, uno strumento semplice composto da una base di metallo quadrata o rettangolare su cui sono fissate, perpendicolarmente, delle lamine dentate parallele e da un manico, serve per raspare dal pelo lo sporco che si è depositato #strögià#. Questa operazione si ripete due volte al giorno.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Bienno (BS), Mulino Museo di Bienno