Colatoio

ambito camuno, bottega di falegname (corpo del colatoio), bottega di fabbro ferraio (colo e cerchi)

Colatoio

Descrizione

Ambito culturale: ambito camuno, bottega di falegname (corpo del colatoio), bottega di fabbro ferraio (colo e cerchi); Italia, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: colatoio

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, intaglio, levigatura); ferro (riscaldamento, forgiatura, ritaglio, ribattitura); lamiera zincata (stampo, ritaglio, curvatura)

Misure: 15 cm x 48.6 cm x 13.4 cm

Descrizione: L'oggetto ha forma rettangolare; sul fondo un foro circolare a cui è saldata, tramite ripiegamento esterno e inchiodatura, una lamina cilindrica che poi fuoriesce dal fondo. Ai due margini laterali sono state inchiodate due fasce di ferro per tenere insieme il legno.

Notizie storico-critiche: P. Scheuermeier (1996, vol. I, p. 27) il latte munto nel secchio veniva versato nelle bacinelle di legno mediante l'imbuto. Il foro del colino veniva ostruito quasi sempre con diversi materiali, disposti in modo da lasciar passare il latte: radici sottili a fibra lunga, rametti di abete, felce, paglia, fieno, ricci di castagne, stamigna

G.B. Muzzi (2003, vol. II, p. 103) il contadino è spesso un artigiano che si costruisce il necessario per la sua attività nel campo e nella stalla. A volte nel colino si mettevano dei rami di abete con funzioni di filtro.

Fonti di documentazione: 3

Collocazione

Vione (BS), Museo Etnografico dell'Alta Valle Camonica "'L Zuf"

Credits

Compilazione: Bellandi, Giovanna (2009)

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