Borraccia

ambito bresciano

Borraccia

Descrizione

Ambito culturale: ambito bresciano, Lombardia

Cronologia: sec. XX prima metà

Categoria: attività agro-silvo-pastorali

Tipologia: borraccia

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, curvatura, intaglio, filettatura); ferro (forgiatura); cuoio (conciatura, taglio, cucitura); tela (tessitura, taglio, cucitura)

Misure: 17 cm

Descrizione: La borraccia è a sezione ovale, piatta sul retro e dalle pareti anteriori ricurve. Lungo i bordi di ognuna delle basi, vi è una fascetta in ferro, di cui quella inferiore presenta nel mezzo del retro una piccola sporgenza sferica. Ad essa è inserita una fettuccia in cuoio, a cui è cucita una doppia fettuccia di tela posta verticalmente lungo la parete, fissata ad un anello inserito nel mezzo della fascetta superiore. Nel centro della base superiore, vi è un foro circolare chiuso da una tappo mediante filettatura

Notizie storico-critiche: M. Delamarre (2001, pp. 158-159) scrive che dai contenitori portatili si poteva bere sia toccando con le labbra l'imboccatura, sia a garganella, tenendo il recipiente inclinato e ad una certa altezza davanti a sé. Quest'ultimo modo di bere richiedeva un certo allenamento, poiché il getto rapido ed incessante del liquido obbligava a deglutire rapidamente. Il foro da cui abbeverarsi poteva essere utilizzato così com'era, oppure essere appositamente creato. Dai fori stretti, il liquido poteva anche essere versato in un contenitore intermedio. Bovari e pastori erano soliti decorare i propri bariletti, solitamente costituiti da piccole doghe in legno, cerchiate in legno o in ferro, atti al trasporto di acqua, latte o vino.
Fonte di documentazione: 3

Collocazione

Montichiari (BS), Museo Demologico Giacomo Bergomi

Credits

Compilazione: Capra, Michela (2002)

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