Cerimonia della traslazione della salma del Milite Ignoto - Aquileia - Stazione ferroviaria - Vagone ferroviario aperto per il trasporto della bara del Milite Ignoto con scritta "MCMXV - MCMXVIII"

Poli, Achille

Cerimonia della traslazione della salma del Milite Ignoto - Aquileia - Stazione ferroviaria - Vagone ferroviario aperto per il trasporto della bara del Milite Ignoto con scritta "MCMXV - MCMXVIII"

Descrizione

Autore: Poli, Achille (notizie 1920), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Aquileia (UD), Italia, 1921/10/28

Materia/tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta

Misure: 13 x 18

Note: Dopo la Prima Guerra Mondiale, le Nazioni coinvolte vollero onorare i sacrifici e l'eroismo delle collettività nella salma di un combattente caduto con le armi in pugno: il Milite Ignoto. L'idea di onorare una salma sconosciuta risale al 1920 e fu propugnata dal Generale Giulio Douhet. Approvata la legge, presentata alla camera nel 1921, il Ministero della guerra incaricò una commissione che esplorò ogni luogo in cui si era combattuto, dal Carso agli Altipiani, dalle foci del Piave al Montello; l'opera fu condotta in modo che fra i resti raccolti ve ne potessero anche essere di reparti di sbarco della Marina. Fu scelta una salma per ognuna delle seguenti zone: Rovereto, Dolomiti, Altipiani, Grappa, Montello, Basso Piave, Cadore, Gorizia, Basso Isonzo, San Michele, tratto da Castagnevizza al mare. Il viaggio del Milite Ignoto si compì sulla linea Aquileia-Roma, passando per Udine, Treviso, Venezia, Padova, Rovigo, Ferrara, Bologna, Pistoia, Prato, Firenze, Arezzo, Chiusi, Orvieto.

Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Lamberto Vitali, LV 867/25

Classificazione

Genere: reportage

Soggetto: militare; politica; riti civili

Credits

Compilazione: Gnocchi, Marina (2004)

Aggiornamento: Casone, Laura (2007); Scandiani, Marta (2016)

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