Cucina della Ca' Bardassa

Mazzoni, Gianpiero

Cucina della Ca' Bardassa

Descrizione

Autore: Mazzoni, Gianpiero (n.r.), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Fraciscio, Campodolcino (SO), Italia

Materia/tecnica: digitale / virtuale

Misure: n.d.

Note: La cucina, costruita con muri in pietrame e malta, č caratterizzata da un grande focolare. Cārden č il nome che viene dato in Valle Spluga agli edifici costruiti in legno e sormontati da un tetto a due falde ricoperto da piote locali, lastre grezze ottenute dallo gneiss locale e deriva dal nome dialettale chjardán che vuol dire incastro. Lŋorigine del termine si rifā alla definizione latina di opus cardinatum, tecnica costruttiva che utilizzava travi lignee o tronchi grezzi, sovrapposti e incastrati negli angoli, cosí da formare un blocco autoreggente ed elastico che Vitruvio descrive ŋsimile a pira, intrecciata alternando travi trasverseŋ. Il termine tedesco ŋBlockbauŋ (costruzione a blocco) č analogo e del tutto appropriato. Sulla base della disponibilitā locale si utilizzavano alberi di abeti, larici o castagni a quote pių basse.

Collocazione: Campodolcino (SO), Palāzz, Non disponibile

Classificazione

Soggetto: baite; Campodolcino; cārden

Credits

Compilazione: Fortunato, Martina (2021)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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